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Vittoria “IN ROSA” per il concorso “ALI-MENS” all’Urbani di Porto Sant’Elpidio

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All’IISS “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio il 18 novembre 2024 si è svolto il concorso di cucinaPiante mediterranee…sulla tavola marchigiana, uno degli eventi più importanti del progetto ALI-MENS, nell’ambito del programma GAME-UPI- dell’Unione province italiane, che vede come soggetto capofila la Provincia di Fermo e che si sta avviando verso le fasi conclusive.

La gara, inserita nella seconda parte del suddetto progetto, denominata “Cerco e creo”, è stata preceduta da una serie di attività, come lezioni con esperti, uscite didattiche e conferenze per approfondire la conoscenza e gli usi di varie specie vegetali mediterranee, anche in relazione ai cambiamenti climatici. 

Sono state individuate, in particolare, le seguenti piante: il finocchio marino (Crithmum maritimum), il finocchio selvatico (Foeniculum vulgare), l’anice Verde di Castignano (Pimpinella Anisum), l’elicriso (Helichrysum italicum), la salvia (Salvia) l’origano (Origanum), lo zafferano (Crocus sativus), il corbezzolo (Arbutus unedo) e l’arancio biondo del Piceno (Citrus sinensis). Sono state fatte diverse lezioni per approfondire le caratteristiche nutrizionali, le proprietà benefiche e l’utilizzo delle piante selezionate.

La gara di cucina ha previsto la preparazione di un piatto in grado di focalizzare l’attenzione sui corretti stili alimentari e la valorizzazione delle specie vegetali locali sopra citate. La creazione di ricette originali è diventata, così, un’occasione per riscoprire, utilizzare e promuovere materie prime dall’alto valore nutrizionale, spesso dimenticate, delle Marche, particolarmente importanti per i ragazzi dell’alberghiero, futuri operatori del settore alimentare.

Il concorso interno, che ha coinvolto i ragazzi delle classi quarte e quinte dell’Indirizzo Alberghiero delle sedi di PSE e SEM, ha previsto una preselezione durante la quale circa 70 candidati hanno presentato degli elaborati con la proposta e la descrizione di una ricetta originale. Alla gara finale sono stati ammessi 6 alunni. 

In gara, nel laboratorio di cucina, durante le preparazioni gli alunni sono stati affiancati dai docenti di Laboratorio di pratica di cucina proff. Enrico Maria Rimbano e Pierpaolo Piermarini. Infine, i piatti sono stati presentati alla giuria, con il servizio offerto da alcuni studenti dell’Indirizzo di Sala, sotto la supervisione del prof. Vincenzo Bisignani.

I piatti sono stati giudicati da una giuria composta dal prof. Marcello Monaco (in sostituzione della Dirigente Scolastica, prof.ssa Laura D’Ignazi), la dott.ssa Keti Marè, delegata della Provincia di Fermo, il prof. Davide Neri, direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, il dott.  Ugo Pazzi, Agronomo e coordinatore regionale della società Italiana di Medicina Ambientale, e lo chef stellato Pierpaolo Ferracuti di Porto San Giorgio.

La valutazione dei piatti proposti dai sei candidati è stata difficile perché le preparazioni e le presentazioni sono state ritenute tutte di alto livello, tanto è vero che si sono aggiudicati il quarto posto a pari merito Zampaloni Riccardo Geremia con un dolce “Cake pops al cioccolato con crema di arancio biondo del piceno”, Petrini Sunina con “L’occhio inganna”, che nella sua preparazione come pianta mediterranea ha utilizzato la salvia, Carlorecchio Andrea con “Elicrisamente”, un piatto alla lampada con petto di anatra ed elicriso.

Al terzo posto si è classificato l’allievo Vignaroli Manuel con “Tagliolini abitanti del Conero con paccasassi”, che ha utilizzato nel suo piatto il finocchio marittimo.

Si è colorata di rosa la parte più alta del podio: il secondo posto è stato assegnato a Sara Colangelo della sede di Porto Sant’Elpidio con un dolce, la “Sbriciolata alla crema pasticcera e corbezzoli caramellati” per l’eccellente presentazione e la bravura nell’aver utilizzato un prodotto estremamente delicato e non certo facile da lavorare come il corbezzolo. 

Infine, al primo posto è arrivata Martina Llano, della sede di Sant’Elpidio a Mare, con “Cappellacci al ragù d’anatra, con olio al finocchietto selvatico”, anche questa, a detta dello chef stellato Ferracuti, una preparazione complessa da realizzare, in cui l’allieva è riuscita a ricreare la cromaticità del bosco valorizzando al massimo un prodotto estremamente semplice come il finocchio selvatico. 

Il dott. Massimo Tramannoni, consigliere delegato, ha premiato la vincitrice con la coppa portando i saluti della provincia.

Infine, ai partecipanti sono stati consegnati gli attestati come finalisti dal vicepreside prof. Marcello Monaco e dei gadjet da parte del sig. Sergio De Carolis, rappresentante dell’Associazione Cuochi Fermani, e della dott.ssa Marina Ripa dell’Azienda Sanelli.