Lingue europee in festa al Polo Urbani
Giovedì 26 settembre 2024 l’IISS “Carlo Urbani” di Porto S. Elpidio ha partecipato all’evento ETWINNING FOREVER organizzato in occasione della Giornata Europea delle Lingue 2024 dall’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche (USR) in collaborazione con la scuola Polo regionale, Liceo Scientifico Statale “Enrico Medi” di Senigallia (AN) ed Europe Direct Regione Marche, presso l’ISC Fracassetti Capodarco di Fermo, nell’ambito del programma di cooperazione europea “Erasmus+ (2021/2027)”” .
L’evento, formulato nell’ambito del più ampio progetto di formazione territoriale delle Marche a sostegno del Piano di formazione nazionale e dell’internazionalizzazione delle scuole, ha costituito un’occasione di confronto sulle opportunità e sulle nuove prospettive professionali rappresentate dai progetti europei con l’avvento di Erasmus+.
Dopo il benvenuto a cura dell’orchestra giovanile dell’indirizzo musicale dell’ Istituto ospitante, che ha dedicato ai partecipanti l’inno ufficiale dell’Unione europea di Ludwig van Beethoven, l’incontro si è aperto con i saluti del Direttore Generale USR Marche, Donatella D'Amico, del Responsabile coordinamento progetti nazionali, Carmina Laura Giovanna Pinto, della Referente istituzionale Erasmus+ eTwinning, Gianna Prapotnich, del Dirigente Scolastico ISC Fracassetti-Capodarco, Simona Flammini, e del Dirigente dell’Istituto Enrico Medi di Senigallia, Lorenzo Savini, che hanno ringraziato gli organizzatori dell’evento finalizzato a celebrare l'ideale di unità nella diversità attraverso le lingue, strumento fondamentale per l’incontro tra le molteplici culture e tradizioni presenti in Europa.
La giornata di studio è stata coordinata dalla fiduciaria di plesso e referente progetti eTwiinning del’ISC Fracassetti-Capodarco, Brunella Lanciotti, che ha introdotto i lavori, iniziati con l’intervento della Dott.ssa Prapotnich relativo alla presentazione del Piano regionale “Erasmus + eTwinning 2024/25. L’ambizioso programma entrerà nel vivo il giorno 7 ottobre 2024 in occasione della Conferenza Infoday presso l’Auditorium di Pesaro, capitale italiana della cultura 2024.
Successivamente si sono alternate riflessioni tematiche dei diversi relatori, a partire dalla stessa Brunella Lanciotti in qualità di Ambasciatrice Scuola Erasmus+, che ha riferito in merito alla necessità di promuovere il benessere scolastico degli studenti sviluppando una maggiore consapevolezza, anche attraverso una rete di supporto estesa a famiglia e territorio, e ad un ripensamento degli obiettivi dei progetti educativi, in base alle effettive potenzialità degli studenti stessi. Gli interventi si sono focalizzati sul tema dei gemellaggi elettronici eTwinning, risorsa-chiave per l’apprendimento linguistico attraverso le buone pratiche condivise nella Piattaforma ESEP, insieme alla progettualità Erasmus+ e alle relative mobilità studentesche, preziose occasioni di arricchimento e scambio multiculturale per i giovani di tutte le nazioni d’Europa. Dopo un’informativa sulle innumerevoli risorse in Rete a servizio della lingue, si è fornita ulteriore documentazione a supporto della validità dell’azione eTwinning attraverso contributi ed esempi significativi della rispettiva esperienza progettuale, spaziando dalle iniziative europee messe in campo per la scuola primaria fino alla formazione iniziale dei futuri docenti – Initial Teachers Education (ITE) - che vede il coinvolgimento di oltre 250 Università europee, tra le quali anche l’Università di Macerata.
In rappresentanza della Dirigente Scolastica del Polo Urbani, prof.ssa Laura D’Ignazi, e della funzione strumentale Erasmus+, prof.ssa Laura Fuccio, hanno partecipato al Seminario le docenti Loretta Lucioli e Laura Gentili, entrambe attive in progettualità eTwinning plurilingue durante lo scorso anno scolastico. In quanto scuola eTwinning da oltre due bienni l’Istituto è pronto ad affrontare le sfide internazionali del nuovo anno con proposte didattico-educative dal valore aggiunto, anche grazie al supporto tecnico dell’Internet Safety Center ministeriale “Generazioni Connesse” in materia di sicurezza in Rete e alla stretta collaborazione tra i gruppi di lavoro costituti nelle tre diverse sedi dell’Istituto.