#Erasmus days 2022 13 Ottobre 2022 “Erasmus+ on the move” per l’IISS “Carlo Urbani”
Dopo il Festival delle tradizioni tedesco dell’Aprile 2022, esattamente ad Idar-Oberstein, patria di miniere e di gemme preziose, presso la scuola BBS Idar-Oberstein e il meeting dello staff tenutosi a Bratislava dal 26 al 30 Settembre 2022, è tornata puntuale la riunione di docenti e discenti per celebrare un nuovo Festival.
Dal 10 al 14 Ottobre 2022 quattro studenti frequentanti le classi 4D e 5D dell’IISS “Carlo Urbani” di Porto S. Elpidio (Indirizzo Professionale Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera), accompagnati dalle docenti Sabrina Attanasio e Marinella Marini, in rappresentanza del nostro Istituto e della Regione Marche, sono stati ospiti dell'Istituto Scolastico Superiore "Virgil Madgearu" di Ploiesti in Romania. Il viaggio è scaturito nell’ambito del progetto Erasmus KA2 Festival of Tradition, organizzato dalla Camera di Commercio della Boemia per diffondere le tradizioni e confrontare le competenze professionali di sei Paesi Europei (Croazia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Germania, Romania e Italia), attraverso una mobilità studentesca itinerante nell'arco di due anni scolastici.
Questa volta la tappa rumena è stata celebrata anche come evento dell’#Erasmusdays ed ha assunto la veste social ufficiale di “Erasmus+ on the move”, entrando così nella più ampia dimensione europea promossa da tutte le Agenzie nazionali Erasmus+ con il patrocinio della Commissione europea, in particolare di Mariya Gabriel, Commissaria EU per Innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani ed è dedicata in modo particolare ai valori europei e all’Anno Europeo dei Giovani.
Gli Erasmus days rappresentano un momento importante per condividere la propria esperienza Erasmus+, diffondere i risultati dei progetti realizzati ed un’occasione unica per confrontarsi con altre esperienze europee. La prossima tappa di questa importante iniziativa, dal sapore totalmente italiano, è prevista per Marzo 2023. Una nuova grande sfida per il nostro Istituto, sempre propenso ad esperienze di collaborazione e di diffusione di un patrimonio “misto”, in cui valori sociali, umani, culturali e linguistici si legano e si irradiano all’esterno, varcando confini a volte insperati.