Da Pola a Porto Sant’Elpidio per la Settimana dell’Erasmus
Una delegazione di trenta studenti e sette docenti in visita al Polo Urbani, venerdì 13 ottobre
«Crediamo moltissimo nella crescita professionale e umana dei ragazzi tramite gli scambi internazionali». Parole della dirigente scolastica del Polo Urbani Laura D’Ignazi nel dare il benvenuto a una delegazione della Scuola Alberghiera di Pola (oltre 600 iscritti su due plessi e una nuova sede quasi pronta), in visita venerdì 13 ottobre a Porto Sant’Elpidio, nell’ambito degli Erasmus Days, la settimana europea dedicata ai viaggi Erasmus.
La delegazione istriana era composta da una trentina di studenti delle classi seconde, terze e quarte, accompagnati da sette docenti di varie discipline: hanno raggiunto Rimini martedì 10 ottobre per la Fiera del Turismo e hanno poi fatto tappa a Porto Sant’Elpidio, tutto nell’ambito del progetto ‘Click’. In mattinata, nell’aula magna del Polo Urbani, hanno partecipato a un laboratorio curato da Vincenzo Spinosi, su uno dei prodotti marchigiani più rappresentativi e ormai noti nel mondo: i maccheroncini di Campofilone. I ragazzi sono stati accolti da docenti del Polo Urbani e da altrettanti studenti elpidiensi, delle classi 2ª A, 2ª C e 3ª B-C (‘classe articolata’) indirizzo ENO.
A seguire si è svolto l’evento ‘istituzionale’ di accoglienza, introdotto appunto dalla dirigente D’Ignazi, con interventi coordinati dalla prof.ssa Samuela Pallottini, da parte di amministratori dei Comuni con plessi dell’Urbani: il sindaco di Porto Sant’Elpidio Massimiliano Ciarpella (ex allievo dell’Istituto, come ha ricordato egli stesso), del suo vice Andrea Balestrieri, del sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessio Pignotti e del vice Roberto Greci. Pignotti ha portato i saluti del sindaco di Montegiorgio e presidente della Provincia di Fermo Michele Ortenzi e citato un legame speciale tra Marche e Croazia, nella figura di Vittore Crivelli, artista quattrocentesco che soggiornò in Istria prima di raggiungere le Marche e a cui è dedicata una mostra a Monaco di Baviera, appena inaugurata. Molto interessante l’intervento del consigliere regionale Andrea Putzu, presidente intergruppo della Macroregione Adriatico-Ionica nel Comitato Europeo delle Regioni.
«La nostra scuola investe molto nelle iniziative di internazionalizzazione - ha proseguito la preside D’Ignazi - Alcuni nostri studenti stanno partecipando a uno scambio a Dublino. E in genere portiamo avanti diversi progetti di mobilità, PCTO all’estero, viaggi, certificazioni linguistiche, collaborazioni con enti e agenzie. Crediamo nella sfida di rendere i nostri studenti cittadini del mondo, anche da un punto di vista occupazionale». La dirigente ha inoltre ricordato che il contatto tra l’Urbani e la scuola di Pola si fosse stabilito in Istria durante il Festival delle Tradizioni nella scorsa primavera, cui avevano partecipato otto studenti e quattro docenti marchigiani, e delegazioni da cinque paesi europei.
La presentazione della Scuola Alberghiera e della città di Pola è stata poi oggetto dell’intervento di una delle docenti istriane, la prof.ssa Irena Velkavrh, la quale ha auspicato la partecipazione di una delegazione elpidiense all’inaugurazione del nuovo plesso scolastico croato nella primavera 2024. La dott.ssa Gianna Prapotnich dell’Ufficio Scolastico Regionale, responsabile dei progetti di mobilità internazionale, è quindi intervenuta sul tema “I progetti di mobilità internazionale Erasmus Plus come risorsa e opportunità di crescita professionale”.
Ultimo intervento da parte di Vincenzo Spinosi, prima del buffet a cura dell’Alberghiero elpidiense, curato dagli studenti coordinati dai docenti Rimbano, Mazzaferro e Attanasio di Cucina, Gasparrini di Sala e Pace di Accoglienza.
I ragazzi croati sono quindi ripartiti per Rimini, da dove torneranno a Pola nella giornata di sabato 14 ottobre.