Convegno nazionale “La scuola come ponte verso il lavoro”: all’IISS ‘C. Urbani’ l’unica esperienza di filiera tecnologico professionale della regione Marche
Giovedì 24 Ottobre 2024 si è svolto ad Ancona, presso l’IIS Vanvitelli Stracca Angelini, un convegno nazionale dal titolo Costruire il futuro. La scuola come ponte verso il lavoro. Dopo i saluti istituzionali della dott.ssa Donatella D’amico (Direttore Generale USR Marche), della dott.ssa Carmela Palumbo del MIM (Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione), della dott.ssa Valentina Aprea (Esperta politiche della formazione e del lavoro), della dott.ssa Chiara Biondi (Assessore all’Istruzione Regione Marche) e del dott. Stefano Aguzzi (Assessore all’Istruzione professionale Regione Marche) è stato il turno dei relatori. Relatori con ruoli altrettanto significativi: il dott. Maurizio Donato Chiappa (Direttore Generale della Direzione Generale per l’Istruzione Tecnica e Professionale e per la Formazione Superiore), il prof. Dario Grandoni (UNIVPM), il dott. Alessandro Bevitori (Segretario di Stato per il Lavoro Repubblica di San Marino), il dott. Guido Torrielli (Presidente Nazionale Rete ITS), la Dirigente Scolastica dell’IISS “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio, prof.ssa Laura D’Ignazi e in chiusura il dott. Fabrizio Luciani ( Presidente Confindustria Fermo).
Molto efficace ed apprezzato l’intervento della Dirigente del Polo ‘C. Urbani’, che ha presentato all’illustre platea il progetto nazionale di sperimentazione della filiera tecnico professionale, istituita dal D.M. n. 240 del 7 dicembre 2023, realizzato dall’Istituto Tecnico Economico dell’IISS “Carlo Urbani” di P.S. Elpidio, uno dei 177 istituti tecnici e professionali italiani che lo hanno avviato, unico nelle Marche. Costruire dal basso un percorso sperimentale quadriennale è infatti una sfida accolta dalla scuola nell’intento di garantire all’utenza un’offerta plurima, capace di intercettare aspirazioni personali e propensioni oltre che le esigenze espresse dal territorio. Finalità del corso quadriennale è proprio quella di garantire l'occupabilità dei giovani attraverso la formazione di figure professionali fortemente specializzate, di ridurre il fenomeno del mismatch tra competenze in uscita dal percorso formativo e competenze richieste dal percorso quadriennale, di certificare una formazione culturale completa attraverso una didattica innovativa e la padronanza delle hard skills (quindi una solida cultura economica - aziendale, rafforzata da sperimentazioni e simulazioni di impresa, competenze amministrative e finanziarie), di fornire competenze linguistiche ed informatiche, ed infine di assicurare la padronanza delle soft skills (motivazione, comunicazione, lavoro di squadra, problem-solving).
La sperimentazione nasce dunque come un’iniziativa sistemica che ha lo scopo di trasformare l’istruzione tecnica in un’offerta formativa avanzata e innovativa, adeguata alle richieste del mondo imprenditoriale. Non si tratta di una compressione di un percorso di 5 anni in 4 anni, ma di una revisione completa del curricolo, dei programmi, dei quadri orari, delle discipline per consentire un salto di qualità, una scuola meno trasmissiva in cui vengono acquisite competenze attraverso metodologie attive e innovative, valorizzando le discipline scientifiche, tecnologiche, linguistiche, senza per questo rinunciare ad una solida formazione di base che comunque al termine del quadriennio consente anche l’accesso all’Università, come per gli studenti europei.
Una sfida importante e complessa ma assolutamente realizzabile, che ha spinto il team docente a sviluppare una precisa progettualità relativa al primo anno attraverso l’utilizzo dei principi della didattica breve, la valorizzazione dei nuclei fondanti delle discipline ed il compendio di conoscenze, abilità e competenze del biennio sviluppate in modalità progettuale e laboratoriale. Dal secondo al quarto anno, in particolare, i nuclei fondanti saranno arricchiti da unità di apprendimento trasversali su tematiche di interesse, utilizzando un approccio metodologico concreto e attivo, ed in collaborazione con i partner del progetto (ITS SMART Academy Fermo - Made in Italy, Sistema Moda “Web marketing, Digital Strategy, ECommerce for Fashion” - Tecnico superiore per lo sviluppo e la valorizzazione del settore moda, specializzato in comunicazione commerciale e webmarketing; TOD’S S.P.A, Confindustria Fermo, My Office SRL Montegranaro, Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Fermo, Collegio consulenti del lavoro, UNIMC).
In sintesi, un curriculo di eccellenza che vede di nuovo protagonista l’IISS “Carlo Urbani” in un contesto non solo provinciale e regionale, ma addirittura nazionale.
Ciascuno è fabbro della propria sorte direbbe il celebre Appio Claudio Cieco.